Cos’è e come si forma la placca

Placca Dentale e Tartaro cos’è e come si forma sui denti

La placca batterica dentale  è una pellicola viscida, è un misto di batteri, muco,cellule ematiche gengivali eplacca dentale saliva che si attacca alla superficie dei denti e ai bordi delle gengive.

La maggior parte delle malattie dentarie è il risultato dell’azione distruttiva dei batteri che vivono e si riproducono nella bocca, i batteri della placca sono molto più pericolosi quando si riuniscono in gruppi, chiamati colonie, questo processo di colonizzazione avviene in circa ventiquattro ore.

Questi batteri operano dividendo i carboidrati costituiti da zuccheri e amidi che si trovano i di versi cibi, questa trasformazione dei carboidrati comporta la formazione di acidi che andranno a usurare e danneggiare lo smalto dei denti formando delle perforazioni che rappresentano l’inizio di una malattia del dente chiamata: CARIE

placca e tartaroLa placca batterica dentale oltre a danneggiare lo smalto e la struttura dentale può anche danneggiare le gengive provocando dolore gengivale e sanguinamento e se non viene rimossa giornalmente andrà a formare uno strato duro chiamato TARTARO.

Le gengive si ritirano dal loro colletto dove si andrà a formare una tasca in cui si annideranno molti batteri.

Il tartaro non può essere rimosso con spazzolino e filo interdentale ma solo con appositi strumenti dentistici usati naturalmente da uno specialista.

Usate lo spazzolino e filo interdentale dopo ogni pasto per eliminare i residui di cibo e per limitare la formazione di questa sostanza. Ottimi sono gli spazzolini elettrici che aiutano a rimuoverla in maniera più veloce e con meno sforzo. Ancora migliori quelli elettrici con idropulsore.

Rimozione tartaro o placca batterica dentale e pulizia

Di seguito pubblichiamo un’esperienze inviata da una nostra lettrice:

” Leggendo questo blog, mi sono resa conto che non mi sono mai recata da un odontoiatra per una pulizia dei denti e per far rimuovere placca o tartaro, cosi’ seguendo i consigli di un vostro articolo ho comparto le pastiglie rivelatrici di placca.

Con mio stupore , dopo averle masticate,la parte colorata ( quindi quella che mostra la presenza dellastrumenti-placca placca ), risultava tantissima, quindi l’accumulo di placca era veramente notevole.  

Spaventata mi sono rivolta subito al mio odontoiatra che ha eseguito un trattamento di rimozione della placca e pulizia dei denti. Il trattamento non è doloroso, si sente solo qualche fastidio, la durata del trattamento è di circa un’ ora.

Dopo il trattamento si avverte maggiore sensibilità, sensazione che scompare dopo alcune ore. Il costo del trattamento è stato di 70 euro. Il dentista è stato gentilissimo e mi ha raccomandata di sottopormi a questo trattamento ogni anno.

Mi ha informata che la placca può portare al tartaro che a sua volta può portare  a numerosi problemi. Ringrazio l’autore del blog che sicuramente mi ha fatto risparmiare qualche problema che sarebbe subentrato se non mi fossi recata dal dentista per la pulizia. Inoltre trovo il blog ricco di info importanti che non si conoscono. “

Per prevenire la formazione di tartaro e placca occorre avere una buona igiene orale…

Vediamo quindi Come lavarsi i denti in modo corretto e diminuire la formazione della placca e tartaro.

Lavare bene ed i modo corretto i denti è importantissimo in quanto attraverso l’igiene orale si vanno a prevenire tantissime malattie e problemi dentali. Diciamo che però c’è una buona differenza tra lavare i denti e lavare i denti in modo corretto.

lavare i dentiPer farlo in modo corretto occorre quindi spazzolare tutte le superfici, anche quelle interne, inoltre il movimento deve essere giusto, ( al riguardo ci sono molto articoli all’interno  del blog ).

La durata del lavaggio deve essere adeguata e non bisogna lavarsi i denti in modo veloce ed affrettato.

Inoltre i denti vanno lavati più volte al giorno e sempre dopo i pasti. La pressione che dobbiamo esercitare con lo spazzolino deve essere adeguata , quindi ne troppo forte , ne troppo piano. Una pressione forte andra’ ad irritare le gengive mentre una pressione troppo leggera non porterebbe ad una pulitura adeguata.

Per una maggiore pulizia possiamo utilizzare anche il filo interdentale ed il collutorio, si consiglia pure di mangiare a fine pasto della frutta o della verdura dura, questo aiuta i denti alla pulizia.

Ancora lavare i denti tutti i giorni e necessario per prevenire eventuali problemi dentali e per mantenere la bocca sana, ma comunque è necessario anche recarsi dal dentista per far rimuovere placca e tartaro. Per una buona igiene orale occorre sostituire spesso lo spazzolino e utilizzarne uno adatto ai propri denti e bisogni!

Placca Dentale e Tartaro che si forma sui denti dei bambini

fasi della placcaSpesse volte , erroneamente, si pensa che siccome i denti da latte sono destinati a cadere, allora possiamo trascurare l’igiene orale. Non c’e’ nulla di più sbagliato, i denti da latte servono da supporto per i denti permanenti, inoltre  durante la prima infanzia è importate  insegnare al bambino l’importanza di lavarsi i denti ed insegnarli il procedimento corretto.

Ricordiamo che la placca si forma sui denti da latte come si forma sui denti  permanenti, quindi deve essere rimossa con lo spazzolamento dello spazzolino. Per la pulizia dentale dei bambini è importante trovare uno spazzolino adatto, con setole non troppo dure altrimenti possono danneggiare le gengive.

Inoltre una tecnica importante per insegnare al bambino l’abitudine di lavarsi i denti  è quella di mettersi entrambi davanti allo specchio e farsi quindi imitare nei movimenti.  La placca dentale è una patina che si insidia trai denti, questa può causare carie e parodontite, per questo deve essere rimossa.

Se non riusciamo a rimuoverla con il semplice spazzolamento è importante portare il bambino da un dentista per l’infanzia che rimuoverà meccanicamente la placca. Raccomandiamo di controllare tutte le superfici dentali, in quanto la placca si deposita soprattutto nelle zone dove è più difficile arrivare con lo spazzolino. Se la placca non viene rimossa questa può trasformarsi in tartaro che può portare a malattie dentali più serie.

Conseguenze della placca e tartaro sui denti :

conseguenze placca

Raschiamento abrasione e curretage del tartaro ai denti

Una buona cura della bocca e dei denti consiste sicuramente in una buona igiene orale e anche ad una buona soppressione di tutti gli agenti locali irritanti come il tartaro e la placca. Ricordiamo che il tartaro è ricco di microorganismi e batteri è può irritare denti e gengive.

Se trascurato e non rimosso il tartaro può portare a malattie orali gravi, per questo deve essere rimosso periodicamente, utili in questo senso sono visite di controllo periodiche dal dentista. Quindi attraverso un raschietto il dentista toglie via il tartaro dalle facce del dente, il raschietto ha una forma ad uncino.

Questo trattamento si chiama “raschiamento”. L’abrasione invece prevede l’impiego di una ” curette ” dove il dentista rende le superfici delle radici lisce, la ” currette ” è impiegata anche per rimuovere la placca, soprattutto quando si sono formate le tasche gengivali. Questa è l’operazione di ” curettage “. Dopo questi trattamenti si può avvertire sensibilità maggiore per alcuni giorni.